Bollette elettriche e riscaldamento le buone azioni per risparmiare - QdS

Bollette elettriche e riscaldamento le buone azioni per risparmiare

Bartolomeo Buscema

Bollette elettriche e riscaldamento le buone azioni per risparmiare

martedì 21 Maggio 2013

Il commissario europeo per il clima, Connie Hedegaard, ha lanciato una campagna di sensibilizzazione. Occhio ai comportamenti in famiglia e il calo dei costi del 30-50% è assicurato

CATANIA – Le regole auree sia per costruire la propria dimora, sia per una migliore fruizione si perdono nella notte dei tempi. Anche Socrate, che era un grado di passare in piedi una notte al freddo, dettò alcune regole su come costruire una casa confortevole. Senofonte (430-355 A.C.) nel suo Memorabilia così racconta: “Egli (Socrate) era del parere che queste case fossero belle e utili, e a me sembrò che egli ci volesse insegnare come si deve costruirle. Il suo ragionamento era il seguente: se qualcuno volesse costruirsi una casa, così come questa dovrebbe essere (secondo le regole), non dovrebbe egli attrezzarla in modo che vi si possa vivere comodamente e con funzionalità? Dopo aver noi approvato quanto egli andava dicendo, continuava: non è una comodità se la casa è fresca in estate e calda in inverno? Dopo aver approvato anche questo, egli continuò: non è forse vero che nelle case esposte a sud il sole penetra in inverno sotto il portico, mentre in estate passa sopra di noi e sopra i tetti in modo da procurarci ombra? Se ci fa comodo che questo avvenga, non dovrebbero le stanze esposte a sud essere più alte affinché il sole invernale non ne sia escluso, mentre quelle sul lato nord più basse affinché i venti freddi non possono nuocere? ”.
Nel brano senofontiano c’è il concetto di efficienza energetica che è l’altra faccia della medaglia del risparmio energetico. Per risparmiare energia è necessario che l’involucro edilizio sia ben coibentato e che gli impianti di riscaldamento e di raffrescamento siano a elevata efficienza.
Ma c’è anche un’altra forma di risparmio che potremmo racchiudere nella locuzione “comportamento virtuoso”; s’intende in ambito energetico. Ed è proprio sull’importanza del comportamento virtuoso di ciascuno di noi che il commissario europeo per il clima, Connie Hedergaard, ha nei giorni scorsi lanciato una campagna di sensibilizzazione improntata sul dialogo con i cittadini. Si partirà da Portogallo, Italia, Polonia, Bulgaria e Lituania perché, secondo i risultati emersi dall’indagine Eurobarometro, sono questi cinque Paesi dell’Europa meridionale e orientale ad aver mostrato di avere a disposizione un grande potenziale per aumentare il livello di azione personale che va dall’acquisto di prodotti locali, all’andare in bicicletta e alle tante piccole cose che noi tutti possiamo fare per il risparmio energetico. Sono proprio queste piccole azioni che, come vedremo, possono determinare sensibili risparmi energetici. Ecco, quindi, alcuni consigli e buone pratiche di facilissima esecuzione e soprattutto di basso costo.
Per quanto riguarda i combustibili fossili:
– Installate caldaie ad altissima efficienza
– Mettete il termostato ambiente a 20^C
– Nei locali esposti a Sud, installate valvole termostatiche
– Regolate il termostato dell’acqua calda sanitaria a 45°C
– Chiudete i serramenti in estate durante i giorni molto caldi e al tramonto in inverno.
– Montate dietro ai radiatori posizionati sulle pareti esterne dei pannelli di sughero rivestiti con un foglio d’alluminio.
Invece, per quanto concerne il consumo di elettricità:
– Spegnete la luce quando uscite da una stanza, anche se utilizzate lampade fluorescenti
– Usate i programmi di risparmio della vostra lavatrice e della vostra lavastoviglie. Le stoviglie e gli indumenti avranno comunque uno standard accettabile di pulizia e igiene.
– Pulite almeno una volta l’anno il radiatore posizionato sul retro del vostro frigorifero.
– Sostituite, quando sarà ora, le vostre vecchie lavatrici e lavastoviglie con nuove a basso di energia.
A qualcuno tali consigli possono sembrare banali se non delle amenità. Noi rispondiamo, con dati statistici alla mano, che mediamente una famiglia italiana spende ogni anno circa 1.500 euro per la fornitura di gas ed elettricità, e che secondo alcune simulazioni che prendono in considerazione proprio i semplici consigli sopraelencati, è possibile ottenere valori di risparmio monetario oscillanti tra il 30 e il 50%.

Bartolomeo Buscema
Twitter:@bartbuscema

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