Volata finale in Senato per la Manovra. Il Governo ha chiesto il voto di fiducia a Palazzo Madama, ecco cosa potrebbe accadere.
Sono iniziate stamattina nell’Aula del Senato le dichiarazioni di voto sulla fiducia posta dal Governo sull’articolo 1 del disegno di Legge di Bilancio, dopo le pressioni da parte delle opposizioni – per la prima volta unite – con l’intento di ottenere più tempo per l’esame della Manovra.
Manovra, la protesta delle opposizioni
Ieri, mercoledì 28 dicembre, i banchi della Commissione Bilancio erano stati occupati dai componenti Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Terzo Polo in segno di protesta contro i ritardi riscontrati in questi giorni.
Il testo, così come paventato alla vigilia del voto, verrà presentato in Aula senza relatore. La conclusione dei lavori, dopo le chiamate nominali e il voto finale, è prevista per la tarda mattinata di oggi, in concomitanza con la conferenza di fine anno della premier Giorgia Meloni.
Manovra, obiettivo evitare l’esercizio provvisorio
La Manovra del Governo Meloni ha già ottenuto la fiducia alla Camera nella giornata di sabato 24 dicembre e adesso dovrà essere sottoposta all’esame di Palazzo Madama.
L’esecutivo – nonostante le numerose revisioni e i tanti dubbi sui contenuti del documento – dovrebbe comunque riuscire a strappare il “sì” alla Legge di Bilancio, evitando così l’esercizio provvisorio che scatterebbe in caso di mancata approvazione. La data ultima per il definitivo via libera della Manovra è quella del 31 dicembre.