Bonus auto 2024: incentivi, contributi ed ecobonus - GUIDA - QdS

GUIDA | Bonus auto 2024: tutte le novità su sconti, incentivi rottamazione ed Ecobonus

webms

GUIDA | Bonus auto 2024: tutte le novità su sconti, incentivi rottamazione ed Ecobonus

Redazione  |
mercoledì 22 Novembre 2023

Circa 600 milioni di euro in contributi statali per l'acquisto di auto, moto e veicoli non inquinanti: ecco come funzioneranno i bonus disponibili nel 2024.

Ci saranno bonus e incentivi per i possessori di auto, ciclomotori e veicoli vari anche nel 2024: ecco quali saranno, come funzioneranno e gli ultimi aggiornamenti sulle misure previste o rinnovate dal Governo Meloni.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

Bonus auto e moto 2024, le ultime novità

La Manovra per il prossimo anno è ancora in fase di completamento, ma a partire da gennaio 2024 è previsto lo stanziamento di circa 600 milioni di euro in contributi statali per incentivare l’acquisto di auto e veicoli elettriche, endotermiche e plug-in. Si tratta di una cifra importante, che mira a incentivare l’utilizzo di veicoli di ultima generazione per ridurre le emissioni di CO2, migliorare la qualità dell’aria nelle città italiane e contrastare gli effetti del cambiamento climatico come previsto dall’Agenda 2030.

Oltre agli incentivi per l’acquisto di auto, l’Ecobonus 2024 dovrebbe prevedere anche finanziamenti per le colonnine elettriche di ricarica per abitazioni private e condominiali, l’acquisto di moto e scooter elettrici o termici e veicoli commerciali elettrici.

Ecobonus auto: cos’è e come funzionerà nel 2024

Parlando di bonus auto per il 2024 è impossibile non fare riferimento all’Ecobonus, il contributo messo a disposizione dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy per l’acquisto di veicoli non inquinanti. Viene riconosciuto come minor prezzo praticato dal concessionario in fattura al momento dell’acquisto e vale per:

  • Auto elettriche, ibride e a motore termico con un livello di emissioni fino a 135 gr/km di CO2;
  • Motocicli e ciclomotori elettrici e non elettrici di Classe di omologazione uguale o superiore a Euro 5;
  • Veicoli commerciali elettrici.

La normativa è attualmente quella degli incentivi e bonus auto – veicoli previsti per il triennio 2022 – 2024 dal Governo Draghi ed è assai improbabile che vi siano modifiche previste nell’immediato per l’anno 2024.

Ecobonus auto, chi ne ha diritto

L’Ecobonus è destinato a persone che “acquistano in Italia, anche inleasing finanziario, auto, motocicli e ciclomotori mantenendo la proprietà per almeno 12 mesi”. Per persone con ISEE basso (inferiore a 30mila euro) e per acquisti effettuati dal 4 ottobre al 31 dicembre 2022 è stato possibile richiedere maggiorazioni del bonus auto, con obbligo di mantenimento della proprietà per 12 mesi. Non si sa se il prossimo anno tale aspetto dell’Ecobonus continuerà a essere in vigore.

Possono usufruire dell’Ecobonus anche le persone giuridiche che acquistano “auto (veicoli M1) con emissioni fino a 60 g/km CO2 con finalità di autonoleggio diverso dal car sharing” o PMI (Piccole Medie Imprese) che “svolgono attività di trasporto in proprio o in conto terzi” e acquistano veicoli di categoria N1 e N2.

I veicoli ammessi per usufruire di questo bonus auto anche nel 2024:

  • M1, destinati al trasporto di persone, con almeno 4 ruote e massimo 8 posti a sedere, oltre a quello del conducente: nuovi di fabbrica con emissioni di CO2 non superiori a 135 g/km; Classe Euro 6 o superiore; con prezzo di listino compresi optional (IVA esclusa) non superiore a 35mila euro per le fasce 0-20 g/km e 61-135 g/km di CO2, 45mila euro per la fascia 21-60 g/km di CO2;
  • Le, da L1e a L7e, scooter e moto a due, tre o quattro ruote senza limiti di potenza: nuovi di fabbrica elettrici o non elettrici; non elettrici di Classe Euro non inferiore a 5
  • veicoli commerciali N1 e N2.

Come fare domanda

La domanda per accedere al contributo va presentata dal concessionario tramite la piattaforma messa a disposizione dal Mise.

Incentivi e sconti per rottamazioni

I bonus per l’acquisto di auto e moto del 2024 includono anche una serie di incentivi e sconti per la rottamazione dei veicoli usati. I contributi dell’Ecobonus, infatti, vanno dai 2mila ai 5mila euro (in base alla categoria di auto/scooter/moto acquistata) e sono più alti con la rottamazione di un veicolo ritenuto inquinante. Nello specifico:

  • Auto con emissioni 0-20 g/km prevedono contributi di 3mila euro senza rottamazione e fino a 5mila con rottamazione, per un limite di prezzo pari a 35.000 euro + IVA (42.700 euro con IVA).
  • Auto con emissioni 21-60 g/km permettono di ottenere un bonus fino a 2mila euro senza e fino a 4mila euro con rottamazione, per un limite di prezzo pari a 45.000 euro + IVA (54.900 euro con IVA).
  • Auto con emissioni 61-135 g/km, infine, prevedono un Ecobonus di 2.000 euro solo in caso di rottamazione, per un limite di prezzo pari a 35.000 euro + IVA (42.700 euro con IVA).

La vettura da rottamare deve essere intestata all’acquirente di quella nuova o a un familiare convivente da almeno 12 mesi. In più, la legge per accedere ai bonus rottamazione auto prevede che il veicolo da demolire sia di classe inferiore a Euro 5.

Fondi residui 2023

I bonus auto e moto 2024 saranno disponibili da gennaio, ma ci sono ancora fondi residui del 2023 da sfruttare.

Fondi residui dell'Ecobonus a novembre 2023. Fonte - portale Mise
Fondi residui dell’Ecobonus a novembre 2023. Fonte – portale Mise

Ecco, infine, un articolo sul bonus veicoli sicuri. Prevede un rimborso sulla revisione: c’è ancora tempo per accedervi fino al 31 dicembre 2023. Esiste un portale telematico messo a disposizione dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per fare domanda e i cittadini possono accedere solo tramite SPID, CIE o CNS.

Non si sa ancora se rientrerà tra i bonus approvati e rinnovati per il 2024. Così come, al momento (novembre 2023) non sono noti eventuali bonus o sconti per l’assicurazione o la revisione di veicoli.

Immagine di repertorio

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017