Mafia, Prefettura di Catania, cinque interdittive alle imprese - QdS

Mafia, Prefettura di Catania, cinque interdittive alle imprese

redazione

Mafia, Prefettura di Catania, cinque interdittive alle imprese

martedì 14 Luglio 2020

Coinvolte una società logistica, tre di commercio e un gestore di giochi online. I provvedimenti sono stati presi nell'ambito dell'attività di monitoraggio dei settori economici esposti a rischio infiltrazioni. Martedì prossimo incontro per la cessione della Geotrans

La Prefettura di Catania ha adottato cinque informazioni antimafia interdittive anche nell’ambito dell’attività di monitoraggio dei settori economici e di attività esposti a rischio di infiltrazione mafiosa.

Un provvedimento è stato adottato nei confronti di una società attiva nell’ambito della logistica e della distribuzione delle merci di Catania, settore rilevante per l’economia locale.

In particolare, dall’istruttoria compiuta dalle Forze di Polizia, si sottolinea da Palazzo del Governo è “emerso un quadro di elementi tali da connotare la vicinanza della citata impresa all’associazione per delinquere di stampo mafioso di Cosa Nostra catanese. Sono state acclarate cointeressenze intercorrenti tra un responsabile della società interdetta, peraltro condannato per concorso esterno in associazione mafiosa nonché di diverse ipotesi di intestazione fittizia di beni, aggravate dall’avere favorito la mafia, e personaggi di assoluto rilievo nell’ambito della consorteria mafiosa riconducibile alla famiglia Santapaola-Ercolano”.

La Prefettura di Catania ha inoltre adottato altre tre informazioni antimafia interdittive “a seguito di verifiche su iniziative commerciali ed economiche” nei confronti di “soggetti operanti alcuni nel commercio ed altri in diversi settori, in un Comune sciolto per infiltrazioni mafiose”.

Destinatario del quinto provvedimento interdittivo, specifica la Prefettura, è “un soggetto esercente attività di gestione di giochi on line, settore anch’esso oggetto di particolare, specifica attenzione istituzionale”.

Martedì prossimo incontro per la cessione della Geotrans

E martedì prossimo sarà un’altra giornata importante per la Geontrans, la ditta di trasporti confiscata definitivamente dallo Stato al clan Ercolano e che va verso la cessione alla cooperativa di dipendenti intenzionata a rilevare l’azienda.

Il procedimento è in corso e martedì prossimo, nella Prefettura di Catania ci sarà un tavolo per delinearne il percorso al quale parteciperanno, oltre al prefetto etneo, Claudio Sammartino, il prefetto Bruno Fattessi, direttore dell’Anbsc, l’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, e i commissari della cooperativa dei dipendenti.

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