Il caldo torrido di questi giorni ha peggiorato una situazione già al limite per residenti e allevatori. L’Amministrazione comunale ha garantito l’invio di autobotti per sopperire alla mancanza di acqua
RAGUSA – Dopo l’emergenza rifiuti, in provincia, mancava solo l’emergenza idrica. È la frazione di San Giacomo a pagare il prezzo più alto in queste settimane: il caldo di questi giorni, poi, ha di fatto peggiorato una situazione già inammissibile per residenti e allevatori.
Nei prossimi giorni il Consorzio di Bonifica ha assicurato che si dovrebbe tornare alla normalità ma i cittadini sono esasperati. Dall’Amministrazione comunale ci si è adoperati per trovare delle soluzioni temporanee e il sindaco Peppe Cassì e l’assessore comunale Giovanni Giuffrida si sono recati a San Giacomo per un confronto con i cittadini. Hanno garantito l’invio di autobotti per sopperire intanto alla mancanza di acqua per dare sollievo anche agli operatori agricoli.
“Sindaco e assessore – ha evidenziato il capogruppo del Pd al Consiglio comunale, Mario Chiavola, presente anche lui all’incontro – hanno ribadito quanto promesso in queste ultime ore. E cioè che ci sarà un’autobotte fissa all’interno del cortile scolastico, che un’altra girerà per fornire sostegno alle famiglie sparse per il territorio rurale e un’altra ancora si occuperà di dare sollievo, per quanto possibile, agli operatori agricoli. Anche la Protezione civile, che ringraziamo per il supporto, si è messa a disposizione e, inoltre, l’Amministrazione comunale ha spiegato ai cittadini che, se entro la settimana, il caso dell’erogazione idrica da parte del Consorzio di bonifica non si dovesse risolvere, saranno attuate tutte le misure necessarie per arrivare al dunque e sbloccare una fase di stallo che sta durando ormai da troppo tempo”.
Il servizio di fornitura di acqua a domicilio tramite un’autobotte dedicata sarà attivo per i prossimi 7 giorni, anche nel weekend: è possibile prenotare la fornitura alla delegazione comunale presente nella scuola della frazione o telefonando allo 0932 676330, tutti i giorni nei seguenti orari: 9.00 -13.00 e 14.30 – 18.30. La visita dei due esponenti dell’Amministrazione comunale è servita anche per fare il punto della situazione su altre problematiche della frazione di San Giacomo che, negli ultimi anni, è stata praticamente dimenticata.
“Il sindaco – ha sottolineato Chiavola – ha evidenziato che su San Giacomo è stato un poco disattento in questi anni. Anzi, possiamo dire che il suo è stato un vero e proprio mea culpa pubblico con riferimento alla sua assenza e a quella della sua Amministrazione. Ha accolto, ascoltato bene e finalmente compreso la gravità dell’urlo di aiuto lanciato dalla comunità di San Giacomo”. Tra le questioni da risolvere al più presto, c’è la manutenzione della strada che da Ragusa va verso San Giacomo, il decoro urbano, la pubblica illuminazione carente, la manutenzione ordinaria delle strade e, ancora, la mancanza dei marciapiedi.
Stefania Zaccaria
