Arrestato a Enna un catanese con diversi precedenti penali. L’uomo spingeva – in via Livatino – un carrello della spesa colmo di roba di dubbia provenienza. All’interno anche un capretto moribondo, morto poco dopo il sequestro.
Il catanese di 40 anni trasportava un cartello stradale indicante una rotatoria – asportato da una rotonda -, un capretto neonato in pessime condizioni vitali, chiavi di abitazioni, un fonendoscopio, un phon asciugacapelli, una bandiera tricolore italiana di grandi dimensioni, buste di corrispondenza postale con differenti destinatari e altro ancora.
P.O. è stato arrestato per furto aggravato e maltrattamento di animali. Adesso si trova in carcere. La polizia ha affidato il povero animale alle cure di un veterinario, ma è morto poco dopo a causa delle ormai precarie condizioni. Parte della refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari. Sono in corso accertamenti per identificare la provenienza degli altri oggetti.