Trasporti, un terzo della Sicilia tagliata fuori dai collegamenti

Trasporti, un terzo della Sicilia tagliata fuori dai collegamenti

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Trasporti, un terzo della Sicilia tagliata fuori dai collegamenti

Michele Giuliano  |
domenica 25 Febbraio 2024

La relazione dell’Arpa sull’impatto delle reti di trasporto, 131 Comuni sono scoperti da servizi. “Gap importante rispetto ad altre realtà".

Le reti di trasporto siciliane sono inefficienti e insufficienti. Al momento, secondo quanto si legge nell’annuario dei dati ambientali 2023 di Arpa Sicilia, di fatto solo 260 dei 390 comuni siciliani sono serviti da mezzi di trasporto ferro o gomma. Un deficit insostenibile, che rende la mobilità delle persone estremamente difficile; anche il sistema produttivo ne soffre molto, per le difficoltà logistiche, causando anche una ridotta capacità di attrarre investimenti. Un potenziamento dell’intera rete dovrebbe venire dai tanti finanziamenti previsti dal Pnrr, il Piano nazionale di resilienza e resistenza, ma ad oggi la situazione rimane ancora parecchio deficitaria. La rete stradale primaria comprende 693 km di autostrade, 10.927 km di strade regionali e provinciali e 3.795 km di strade di interesse nazionale, per uno sviluppo totale di 15.415 km. In percentuale, quindi, le autostrade si riducono ad appena il 6% del totale, mentre le strade urbane ne rappresentano il 77%.

Ore ed ore per attraversare la Regione

Questo si concretizza in diverse zone della regione malamente collegate, tanto che per attraversarne l’intero territorio sono necessarie diverse ore. In cattive condizioni anche la rete ferroviaria, di appena 370 km, di cui 578 km di rete non elettrificata. Per il servizio viaggiatori sono disponibili 169 stazioni, distribuite su tutte le nove province dell’isola. Solo il 12% della rete ferroviaria è a doppio binario con il 37% di essa non elettrificata. L’intero sistema attualmente presenta un assetto eterogeneo sul territorio, ed evidenzia un gap importante rispetto ad altre realtà sul territorio nazionale. In particolare, emerge un forte deficit nella provincia di Agrigento e Ragusa di infrastrutture logistiche e ferroviarie. Si sta comunque lavorando, anche grazie ai fondi messi a disposizione dal Pnrr, a importanti e significativi interventi di potenziamento infrastrutturale e tecnologico, puntualità e sicurezza del traffico ferroviario.

Il trasporto marittimo siciliano non eccelle

Nell’Isola, naturalmente, ha grande importanza la rete delle infrastrutture per il trasporto marittimo: si contano in tutto 33 porti, includendo anche le isole più piccole. Palermo, al decimo posto in Italia nel 2021 per numero passeggeri, circa 1,3 milioni, e Augusta, al settimo posto per numero di tonnellate, circa 25,1 milioni, sono inseriti nel Core Network europeo, ovvero una rete centrale a livello UE, in via di realizzazione, da completarsi entro il 2030, e comprende le parti di rete globale la cui realizzazione si basa su un “approccio per corridoi”. Catania, Siracusa, Trapani, Messina, Milazzo e Gela sono invece inseriti nel Comprehensive Network europeo, ovvero una rete globale la cui realizzazione sarà completata entro il 2050, che mira a garantire la piena copertura del territorio dell’UE e l’accessibilità a tutte le regioni.

Il trasporto aereo è in continua crescita

Per quanto riguarda il trasporto aereo, gli aeroporti commerciali, certificati Enac, in Sicilia sono 6; con 7,1 milioni di passeggeri, l’aeroporto internazionale “Falcone Borsellino” di Palermo segna un record e archivia il 2022 come l’anno migliore di sempre. In termini di numero di passeggeri transitati, tra i primi 10 scali a livello nazionale del 2022 si sono posizionati al quinto posto Catania (-1,2% rispetto al 2019) e al nono posto Palermo (+1,4% rispetto al 2019). Il dato eloquente che fa ben sperare anche per il futuro sviluppo dello scalo palermitano è la presa d’atto che, mentre in Europa il traffico segna una flessione di circa il 20%, l’aeroporto di Palermo è riuscito a superare i valori del 2019 sia in termini di passeggeri che in termini finanziari e di conto economico. Nel frattempo, proseguono i lavori di ammodernamento e ampliamento del Terminal passeggeri che consentiranno ulteriore crescita.

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