Palermo, l’efficienza energetica in primo piano - QdS

Palermo, l’efficienza energetica in primo piano

Gaspare Ingargiola

Palermo, l’efficienza energetica in primo piano

venerdì 14 Agosto 2020

Gli obiettivi di Amg Energia dopo la recente approvazione del bilancio di esercizio per il 2019. Grande attenzione rivolta a riqualificazione e miglioramento della pubblica illuminazione

PALERMO – Si è chiuso con un risultato positivo di 395 mila euro il bilancio di esercizio 2019 di Amg Energia. All’assemblea dei soci riunita in videoconferenza hanno partecipato il consiglio di amministrazione (il presidente Mario Butera, il vice Domenico Macchiarella e il consigliere Concetta Pennisi), il collegio sindacale e l’assessore alla Rigenerazione urbana Maria Prestigiacomo.

Il bilancio di esercizio approvato – si legge in una nota dell’azienda – si chiude con segno positivo, con un utile, prima delle imposte, pari a 594.815 e dopo le imposte di 395.171 con un incremento rispetto al 2018, quando l’utile dopo le imposte era stato di euro 218.334. Il valore della produzione è pari a 36.454.014, i costi della produzione sono pari a 35.949.504 mentre il margine operativo lordo (Ebitda) si attesta ad euro 8.122.079 (6.939.433 nel 2018) evidenziando un notevole incremento (17,04%) attribuibile ad una forte riduzione dei costi di produzione”.

La partecipata opera nel settore della distribuzione del gas metano per gli usi domestici e industriali nei comuni di Palermo, Camporeale (compresa la frazione di Grisì, nel territorio di Monreale) e Montelepre e della manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione nel capoluogo. Per Palazzo delle Aquile si occupa anche della progettazione, installazione e gestione di impianti tecnologicamente avanzati per l’incremento dell’efficienza energetica e lo sfruttamento di fonti rinnovabili, soprattutto l’energia solare. Il parco impianti di pubblica illuminazione è costituito da 23.654 centri luminosi alimentati in serie (in media e bassa tensione) e da 23.364 alimentati in derivazione per un totale di 47.018 punti luminosi in tutta la città. L’azienda inoltre gestisce la manutenzione ordinaria degli impianti elettrici di 412 edifici di proprietà o pertinenza comunale (uffici, edifici scolastici, strutture sportive) e di nove edifici giudiziari, oltre che di 183 semafori, di cui sessanta “pedonali a chiamata”, con oltre settemila lanterne. Ha anche una controllata, la Energy Auditing, che si occupa di servizi energetici avanzati.

Tra le attività del 2019 c’è stata anche l’installazione di una nuova tranche di smart meter, i contatori intelligenti, arrivando a fine anno a quota 60.000 nuovi misuratori, che a regime consentiranno le funzionalità di telegestione e telelettura in conformità con quanto previsto dall’Arera, l’authority del settore.

“Il bilancio approvato – hanno commentato Prestigiacomo e il sindaco Leoluca Orlando – testimonia il buon lavoro svolto da Amg Energia e la sinergia operativa con l’Amministrazione comunale. Un percorso che va ulteriormente sviluppato per i prossimi anni, con uno sguardo al futuro della città e in un’ottica di costante miglioramento dei servizi”.

“La gestione – ha sottolineato il presidente Butera – ha posto grande attenzione all’uso efficiente e razionale delle risorse economiche, patrimoniali e professionali, al monitoraggio della qualità dei servizi oltre che ad una sempre più pregnante sinergia con l’amministrazione comunale nonchè socio unico. Il percorso intrapreso è quello di rilanciare il ruolo della società per il conseguimento di benefici socio-economici e ambientali nell’ambito della transizione energetica nel territorio, coerentemente con le indicazioni del Green New Deal. Amg per esempio è disponibile ad effettuare, nell’ambito del contratto di servizio con il Comune e in predisposizione di un suo aggiornamento, interventi di riqualificazione e di miglioramento dell’efficienza energetica, soprattutto sugli impianti di pubblica illuminazione utilizzando formule di finanziamento tramite terzi (Esco)”.

“Non va dimenticato – ha concluso – che buona parte degli impianti di illuminazione cittadini gestiti sono ormai datati e arrivati ben oltre la vita tecnica utile: continuano ad essere tenuti in funzione solo grazie ad attività di manutenzione costanti e continui interventi di riparazione”.

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