Bonus disabili, ecco quelli sono attivi nel 2025 per titolari di legge 104 - QdS
17 Febbraio 2025

Bonus disabili, ecco quelli sono attivi nel 2025 per titolari di legge 104

Bonus disabili, ecco quelli sono attivi nel 2025 per titolari di legge 104

Redazione  |
lunedì 27 Gennaio 2025

Tutto quello che c'è da sapere su bonus e agevolazioni per disabili e titolari di legge 104

Anche quest’anno saranno attivi bonus verso disabili e titolari di legge 104. Ma quali saranno attivi anche nel 2025? Agevolazioni, sconti e benefici sono numerosi e si tratta di aiuti a livello economico o previdenziale, ma anche di sconti che tutelano i più fragili.

Le spese, che devono sostenere le famiglie in cui sono presenti disabili e titolari di legge 104, sono molto alte e quindi hanno necessità di maggior tutela. Ma quindi, vediamo quali bonus e agevolazioni toccano ai più fragili.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

Bonus per disabili e titolari di legge 104

Per disabili, invalidi civili e cittadini con handicap, con l’applicazione della legge 104, sono previste molte agevolazioni che spaziano in diversi settori. Ci sono poi prestazioni economiche erogate in base al grado di invalidità e sostegni destinati alla cura, l’assistenza e le spese sanitarie. La stessa 104 prevede numerose agevolazioni a livello lavorativo che a volte sono riconosciute solo al disabile e a volte spettano anche al caregiver, come:

  • permessi lavorativi retribuiti: sia per il disabile che per il familiare che lo assiste;
  • congedo straordinario retribuito: solo per il familiare che assiste il titolare di legge 104;
  • esclusione dal lavoro notturno;
  • difficoltà nel trasferire in altra sede: lontana dall’abitazione, sia il disabile che il caregiver;
  • diritto al collocamento mirato per il disabile

Altri bonus per disabili e titolari di legge 104

Ci sono altri bonus per disabili e titolari della legge 104, ma vediamo con attenzione quali sono:

  • Bonus barriere architettoniche: permette di eliminare, appunto, le barriere architettoniche negli edifici esistenti fruendo di una detrazione al 75% della spesa sostenuta. Tra gli interventi consentiti c’è la modifica di scale; la costruzione di rampe; l’installazione di ascensori; installazione di servoscala; installazione di piattaforme elevatrici.
  • Agevolazioni fiscali per l’acquisto dell’auto: spetta in questi casi la detrazione Irpef al 19% sul costo sostenuto per acquistare un’auto dal valore massimo di 18.075,99 euro. Iva agevolata al 4% per l’acquisto di veicoli nuovi e usati; l’esenzione dal pagamento del bollo auto per veicoli fino a una certa cilindrata; esenzione dal pagamento del passaggio di proprietà se il veicolo in questione soddisfa i requisiti per avere diritto all’Iva agevolata.
  • Deduzioni per disabili nel 730: per quel che riguarda le spese mediche, oltre alla detrazione al 19% di quelle generiche, per i disabili sono previste le deduzioni delle spese mediche e di assistenza specifica. Ci spetta a titolari di legge 104 (anche con articolo 3 e comma 1); invalidi al 100%; titolari di indennità di accompagnamento; grandi invalidi di guerra ed equiparati.
  • Bonus assunzione: incentivi economici per chi assume (in qualsiasi settore) un disabile con contratto di lavoro subordinato.
  • Disability card: carta nazionale della disabilità che, in Italia, è rilasciata dall’Inps e permette di provare la propria condizione di invalidità senza dover necessariamente esibire i verbali delle commissioni mediche o altra documentazione cartacea.
  • Assegno di inclusione: spetta per nuclei familiare con Isee non superiore a 9.360 euro e solo per le componenti minorenni, disabili e over 60. Per il disabile solo l’importo, nel 2025, non può superare i 541 euro mensili (6.500 euro l’anno) a cui si potrebbe aggiungere il contributo affitto.
  • Assegno Unico: per i disabili che vivono in famiglia spetta l’assegno unico per i figli a prescindere dall’età.

Pensioni e altre agevolazioni

Le agevolazioni per disabili per quel che riguarda le pensioni variano in base al grado di invalidità e nello specifico:

  • con il 67% di invalidità: si può richiedere l’assegno ordinario di invalidità che richiede almeno 5 anni di contributi versati di cui almeno 3 nei cinque anni che precedono la domanda;
  • con il 74% di invalidità: si può accedere all’Ape sociale, alla quota 41 per lavoratori precoci e all’Opzione donna;
  • con l’80% di invalidità: è possibile richiede la pensione di vecchiaia anticipata per invalidi con 20 anni di contributi che richiede 56 anni per le donne e 61 anni per gli uomini.
Tag:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017