Sarà l'autopsia a fornire maggiori informazioni sulla scomparsa di Giorgia Migliarba, 28enne deceduta all'ospedale Villa Sofia.
Sarà effettuata l’autopsia sul corpo di Giorgia Migliarba la 28enne incinta morta nelle scorse ore all’ospedale Villa Sofia di Palermo. Un passaggio fondamentale per chiarire una vicenda ancora oscura.
Una tragedia nella tragedia, poiché a perdere la vita – oltre alla ragazza – è stato anche il bimbo che portava in grembo.
Morte Giorgia Migliarba, la ricostruzione
In base alle prime ricostruzioni, la giovane si sarebbe sentita male mentre si trovava in casa e, per questo, si sarebbe rivolta al Pronto Soccorso di Villa Sofia insieme ai suoi familiari per chiedere assistenza medica.
Giorgia Migliarba, a quanto pare, sarebbe arrivata nel nosocomio palermitano già in arresto cardiaco. Si sarebbero rivelati vani i tentativi dei medici di Villa Sofia di salvargli la vita. Le manovre si sarebbero protratte per un’ora, invano.
La rabbia dei familiari
La morte della 28enne avrebbe causato la rabbia dei familiari, i quali si sarebbero scagliati contro il Pronto Soccorso e la camera mortuaria. Per riportare la calma si sarebbe rivelato necessario l’intervento di diverse Volanti della Polizia.
I genitori avrebbero denunciato anche dei ritardi nei soccorsi. La famiglia avrebbe infatti atteso a lungo l’arrivo dell’ambulanza, pare per oltre un’ora.