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Maturità 2025 in Sicilia, latino al Classico e matematica allo Scientifico per seconda prova

Maturità 2025 in Sicilia, latino al Classico e matematica allo Scientifico per seconda prova
Scuola, esami di maturità

Queste alcune delle discipline scelte per la seconda prova scritta della Maturità 2025

Latino al Liceo classico, matematica al Liceo scientifico, Lingua e cultura straniera 1 al Liceo linguistico, Lingua inglese per gli Istituti tecnici del Settore economico indirizzo ‘Turismo’, Geopedologia, Economia ed Estimo per l’indirizzo ‘Costruzioni, Ambiente e Territorio’. Queste alcune delle discipline scelte per la seconda prova scritta della Maturità 2025, secondo quanto prevede il decreto firmato dal ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.

Valditara: “Esame terrà conto della valutazione del comportamento”

“Sarà un esame che consentirà a ogni ragazzo di esprimere il meglio di quanto ha appreso negli anni e che terrà conto anche della valutazione del comportamento”, ha affermato Valditara nella nota che annuncia le materie della seconda prova scritta.

“Il nostro obiettivo è una scuola con standard di qualità sempre più alti, in cui la centralità della persona e la cultura del rispetto sono fondamentali”, ha aggiunto Valditara.

Maturità 2025, quando inizia e cosa serve per essere ammessi

L’esame di Stato avrà inizio nel 2025 il 18 giugno. Per essere ammessi quest’anno è previsto lo svolgimento da parte dei candidati anche dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (Pcto) e/o delle attività assimilabili secondo quanto previsto dall’indirizzo di studio.

La prima prova scritta di Italiano, comune a tutti gli indirizzi di studio, si svolgerà dalle 8.30 di mercoledì 18 giugno; una seconda prova scritta, riguardante le discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio (per i Professionali delineati dal d.lgs. n. 61/2017, la seconda prova scritta non riguarda specifiche discipline ma le competenze in uscita e i nuclei tematici fondamentali di indirizzo alle stesse correlati); il colloquio, che ha l’obiettivo di accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale della studentessa e dello studente. Nel corso del colloquio, il candidato espone anche le esperienze svolte nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (Pcto) e le competenze acquisite nell’ambito dell’Educazione civica.